Il Mattino della Domenica 01.09.2024
Il Dipartimento di Giustizia annuncia accuse di terrorismo contro i leader di Hamas
Le famiglie in lutto in marcia a Gerusalemme: “Non lasciate che Sinwar vinca”
Lunedì mattina le famiglie in lutto dell’Heroes Forum e i loro sostenitori hanno marciato fuori dalla sede della riunione del governo per respingere le pressioni volte a fermare la guerra e cedere alle richieste di Hamas. Durante la marcia, i dimostranti hanno chiesto al Primo Ministro e ai suoi ministri di non garantire al leader di Hamas Yahya Sinwar la vittoria che sta cercando di ottenere.
Il corteo è partito dalla Tenda degli Eroi, allestita qualche mese fa di fronte al Cinema City di Gerusalemme. Il presidente dell’Heroes Forum Yehoshua Shani, il cui figlio, il maggiore Uri Shani, è stato ucciso in azione il 7 ottobre, ha chiesto al capo del sindacato Histadrut Arnon Bar-David di porre fine allo sciopero. “Lo sciopero che state guidando sta indebolendo il popolo di Israele. Vi invito a far tornare la gente al lavoro e alla fatica quotidiana. Dobbiamo essere tutti insieme su un fronte contro il terrore, non contro il governo. Dobbiamo spingere il governo a dare supporto e a esercitare pressione militare fino alla vittoria. Sappiamo quanta pressione militare sopraffà Hamas. Invito tutti i leader economici a non dare una mano al rafforzamento di Hamas”.
Il rabbino Yosef Witzen, il cui figlio Amichai è morto il 7 ottobre, ha sottolineato: “Dobbiamo ricordare che siamo tutti una nazione. Non lasceremo che i terroristi spezzino il nostro spirito nazionale. La nostra unità nazionale. Siamo forti e, come nazione, riusciremo a superare il terrorismo che sta cercando di farci a pezzi. Invitiamo chiunque ci ascolti ad alzare la testa e a vincere, possiamo affrontare cose difficili, ma non dobbiamo cadere come nazione. Non possiamo arrenderci all’omicidio e dare un premio agli omicidi”.